domenica, febbraio 18, 2007

Il ritardo anticipato di una dolce incertezza

Vi è mai capitato di perdere un treno importante?
Era forse troppo in anticipo oppure proprio quella mattina avevate fatto troppo tardi?
Ricordo ancora quando nei pressi della stazione, nonostante sentissi una voce che mi avvisava della sua partenza, non mi sono preoccupato e l'ho lasciato andare via.
Ancora oggi vedo ripassare quello stesso treno ma ahimè il mio biglietto è ormai troppo vecchio per essere utilizzato e nella stazione dove mi trovavo non esistevano biglietterie.
I biglietti dovevano essere fatti solo all'interno del treno.
Ora quel treno ha cambiato fermate e lo posso vedere solo passare e sparire in lontananza senza poter fare nulla.
E' necessario rispettare gli orari della nostra vita se vogliamo prendere i suoi treni o dobbiamo accontentarci di vederli andare via.
Se avessi dato la giusta importanza a questo treno forse ora sarei in un'altra stazione o chi lo sa....probabilmente sarei ancora seduto sulle panchine della vecchia stazione ma con un bagaglio diverso.
Nella stazione in cui mi trovo ora ci sono nuovi orari ma al contrario di quelli vecchi non riesco più a leggerli con chiarezza.
Il mio destino ora è aspettare i treni che verranno mentre ragiono sugli sbagli che mi hanno portato ad essere ancora seduto là.
I treni della vita però non hanno binari e sono guidati spesso da persone che ci vogliono bene.
Loro possono decidere di farli tornare indietro e farci salire nonostante il ritardo.
Questi binari sono i nostri stessi limiti e le nostre paure.
Il treno che ho perso in passato ha ora dei binari diversi e non è giusto che mi stenda sui binari per farlo fermare...
Se lo facessi deragliare non me lo perdonerei mai e se dovessi essere investito non sarei in grado di reagire.